9 ottobre 2001
Sit-in e cortei per dire "si' alla pace no alla guerra, si' alla giustizia no alla vendetta", come chiesto dal Genoa social forum subito dopo i primi bombardamenti, si sono svolte ieri in decine di citta' italiane. Alla manifestazione di ieri sera a Torino, organizzata dal Torino social forum, ha partecipato anche l'imam locale (nella citta' ci sono cinque moschee) Bouriki Bouchta. A Genova e' tornata in piazza la rete contro il G8, con un sit in davanti a palazzo Ducale e un corteo di circa 500 persone. Sempre in Liguria, a Savona, la sezione provinciale del Prc ha portato in piazza Mameli 150 militanti. A La Spezia, una trentina di pacifisti hanno effettuato una veglia per la pace davanti al comando del Dipartimento militare marittimo dell'Alto Tirreno, vicino all'Arsenale militare. Molto partecipata la manifestazione di Padova, dove circa 2000 persone (tra cui tanti studenti) hanno sfilato fino alla sede del Comune, con tanto di blitz al Senato accademico per srotolare uno striscione. Da domani ogni giorno a partire dalle 18 presidio stabile contro la guerra in piazza delle Erbe. A Cagliari un centinaio di persone sono scese in piazza Costituzione. A Verona, circa 200 persone hanno effettuato un presidio in piazza Bra', con le testimonianze di alcuni immigrati arabi. A Mestre, il Venezia social forum ha organizzato un presidio in piazza Ferretto con circa 300 persone. A Treviso, a un presidio indetto dal comitato contro la guerra in piazza Borsa hanno partecipato un centinaio di persone. Altre manifestazioni si sono svolte a Bergamo, Busto Arsizio, Frosinone, Ferrara, Bari, Palermo, Trieste.